Seminario 7 marzo Linguaggio dei delfini
Il 7 marzo, alle ore 16.00
presso l'aula 2 del DBIOS,
V. Accademia Albertina 13
il Dr. Claudio Maccone, Ph. D.
parlerà di
I Delfini E La Karhunen–Loeve Transform Per "Comprendere" Il Loro Linguaggio
International Academy of Astronautics Technical Director,
Chair IAA SETI Permanent Committee (2012-2017),
IASF-INAF Associate,
COSPAR Associate.
I segnali acustici sono generalmente caratterizzati da un forte rumore di fondo e dalla grande mole di dati che li rappresenta.
La KLT Karhunen–Loeve Transform è stata utilizzata come strumento di denoising per un segnale totalmente immerso nel rumore. Il concetto alla base della KLT è molto semplice: si tratta di una trasformazione degli assi coordinati nello spazio di Hilbert. Nel caso dell’elaborazione numerica di segnale questo significa che, mediante lo sviluppo in serie KL di un segnale affetto da rumore e da una conseguente analisi degli auto valori associati, è possibile ottenere una rivelazione del segnale coerente, ed ancora di più una ricostruzione dello stesso. Ad un grande auto valore dominante, ottenuto grazie ad un livello sufficientemente alto di rapporto segnale-rumore, corrisponde un’autofunzione che è una buona rappresentazione del segnale stesso.
Questo è di particolare interesse per i segnali a larga banda, per i quali la trasformata di Fourier risulta meno utile, fornendo un potente strumento matematico per il recupero ottimale di qualunque segnale immerso in qualsiasi forma di rumore.
Claudio Maccone è Laureato in fisica e in matematica all’Università di Torino, ha completato il suo Dottorato all’Università di London King's College.
É entrato a far parte dello Space Systems Group di Aeritalia (ora Alenia Spazio), e ha partecipato alla progettazione di numerose missioni scientifiche spaziali dell’European Space Agency. È membro dell’International Academy of Astronautics e Coordinatore dell’ IAA Cosmic Study sul "Lunar Farside Radio Lab". Attualmente è Technical Director dell’International Academy of Astronautics for Scientific Space Exploration e Chair dell’ IAA SETI Permanent Committee per i prossimi cinque anni. Ha pubblicato circa 100 articoli scientifici e report tecnici molti dei quali su “Acta Astronautica”.
-
Attachment
(0.4 MB)